Per quanto riguarda le pensioni arriva una novità molto importante per quanto riguarda il Tfr pronto a sostituire la liquidazione. Sarà così? Scopriamolo insieme.
La situazione è molto interessante e merita di essere approfondita con diversi aspetti che non lasciano soddisfatti quelli che si trovano a prendere la pensione in questo periodo.
Si tratta di una pensione potenzialmente anticipata ai 64 anni con una novità che alcuni ritengono molto interessante e che potrebbe portare a un cambiamento radicale di diversi aspetti.
Si parla in merito di quella che è nota come “proposta Durigon” una novità che ha spinto verso un sistema misto tra retributivo e contributivo. Per una scossa al mondo delle pensioni che rivoluzionerebbe di molto. Il raggiungimento della finestra a 64 anni si muoverà in base a quella che è l’entità dell’assegno mensile che però dovrà essere superiore a tre volte il minimo sociale. Andiamo a scoprire qualcosa più da vicino.
Pensioni, novità Tfr
Una novità che è pronta a sconvolgere il mondo delle pensioni e a rivoluzionare alcuni aspetti che non conosciamo di questo campo. Un cambiamento che dunque potrebbe innescare anche delle polemiche.
A oggi la legge sottolinea che servono almeno venti anni di contributi per uscire prima dal lavoro e andare in pensione, ma la proposta della Lega cambia le carte in tavola con una quota mensile da integrare a quella che è invece una pensione ordinaria.
Sono molti quelli che hanno avanzato già qualche dubbio con la necessità che si arrivi a una riflessione in grado di cambiare alcuni aspetti. Questo permetterebbe di approfondire un modo di fare che a oggi non può essere considerato completo nella sua definizione.
Vedremo dunque cosa accadrà nelle prossime settimane quando sicuramente si apriranno nuove vie in grado di ridefinire quella che è una situazione al momento di grandi dubbi e tanti punti interrogativi.
