Le sentenze di agosto 2024 e 2025 più importanti che riguardano l’anticipo della pensione. Ci sono vie d’uscita inaspettate.
E questo riguarda una larga fetta di lavoratori. Due sentenze della Cassazione hanno fatto luce su alcuni dubbi che si erano sollevati per quanto riguarda la pensione anticipata e ora che sono ufficiali, si apre una nuova importante strada per moltissimi italiani. Anzi più di una.

In pensione prima del tempo anche se mancano i requisiti pre sentenza degli Ermellini. La prima: la Corte di Cassazione ha stabilito che non è più necessario il requisito dei 35 anni di contributi effettivi per accedere alla pensione anticipata, includendo nel calcolo anche i contributi figurativi come malattia, disoccupazione e maternità. Questo permette a chi ha periodi di carriera lavorativa interrotti di accedere comunque alla pensione anticipata. Una buona notizia. Ma non è finita qui.
La Corte ha ribadito anche il principio della “neutralizzazione” dei periodi con retribuzioni ridotte, escludendo tali periodi dal calcolo pensionistico per non ridurre l’importo della pensione. Anche chi è andato in pensione anticipata può chiedere un ricalcolo una volta raggiunta l’età di vecchiaia.
Cambiano i requisiti per andare in pensione prima del tempo
Le sentenze della Corte di Cassazione vengono incontro a chi ha solamente sfiorato la pensione anticipata per cavilli formali che ora possono essere superati.

L’ultima ordinanza della Corte di Cassazione, in ordine di tempo, è del 6 agosto scorso e ha sancito il diritto alla pensione di vecchiaia anticipata per invalidi con almeno l’80% di invalidità, escludendo l’applicazione del differimento, la cosidetta finestra, di 12 mesi previsto normalmente per l’accesso alle pensioni. Il 4 agosto 2025 gli Ermellini hanno confermato che i periodi di aspettativa sindacale sono considerati come effettivi ai fini pensionistici e ricalca alcuni principi di calcolo della pensione in tali situazioni.
Quindi cosa cambia da oggi: si può anticipare la pensione anche senza i 35 anni di contributi effettivi se si ha contribuzione figurativa. Si possono effettuare ricalcoli del trattamento pensionistico escludendo periodi di retribuzione ridotta, si può anticipare la pensione di vecchiaia per invalidi senza la finestra mobile e infine è possibile considerare ai fini pensionistici periodi particolari come l’aspettativa per attività sindacali. Novità fondamentali per chi non riusciva ad ottenere tutto il necessario per arrivare prima alla tanto agognata pensione.